Riprendiamo le considerazioni di Mauro Piras per il Sole24ore all’insediamento del loro governo, ancora di attualità per quanto riguarda le necessità della scuola italiana in questo frangente.
Dal punto di vista dei contenuti di politica scolastica, ci sono due piani: la gestione dell’emergenza e la visione di lungo periodo.Per la gestione dell’emergenza, il nuovo governo deve garantire alcune cose che il precedente non ha saputo garantire. Le misure di sospensione o ripresa della didattica in presenza devono essere prese con un certo anticipo, con una programmazione e soprattutto devono durare, senza ripensamenti e continui cambi di marcia. Le misure prese devono essere il più possibile omogenee sul territorio nazionale: devono essere conclusi accordi con le regioni che impediscano le fughe in avanti e le eccessive differenziazioni a cui abbiamo assistito in questi mesi.Ma soprattutto, bisogna affrontare l’emergenza con strumenti di emergenza.
Immagine: Alexandra_Koch